Come giù comunicato, in data 18/09 abbiamo formalmente inviato al Sindaco di Empoli Alessio Mantellassi una lettera che chiedeva un incontro tra Amministrazione Comunale e Comitato promotore del referendum abrogativo della delibera 93/2022 Multiutility che si svolgerà il 9 novembre, al fine di confrontarsi e concordare per quanto possibile, le modalità organizzative e garantire un regolare svolgimento del voto. Vista l’assenza di risposta alla nostra richiesta di incontro, in data 23 settembre abbiamo inviato una seconda lettera, che si allega, con nostre precise richieste secondo noi ragionevoli e necessarie.
Successivamente ci è giunta una risposta alla richiesta del 18/09 con la quale veniamo convocati il 7 ottobre, ossia 33 giorni prima della data del referendum. Evidentemente il Sindaco ha deciso di convocarci un minuto prima della comunicazione pubblica circa le deliberazioni assunte in merito ai punti che abbiamo indicato nella lettera del 23/09.
Si tratta di una scelta legittima? probabilmente si, lo vedremo quando conosceremo gli atti, tuttavia il Sindaco, la Giunta e la maggioranza si assumono tutta la responsabilità politica delle scelte che faranno in questi 12 giorni.
Se le richieste, assolutamente ragionevoli e praticabili che abbiamo avanzato, saranno sostanzialmente accolte, sarà certamente un bene per tutta la città. In caso contrario questo comitato Promotore e pensiamo gran parte della cittadinanza non potremo non pensare che da parte del Sindaco ci sia la volontà di boicottare il referendum, volontà già emersa con la scelta, consapevole e politica, di non convocarlo nella primavera scorsa e poi di non accorparlo con le elezioni regionali del 12 ottobre.
Comuncato stampa Il Comitato Promotore Trasparenza per Empoli